*) Olimpiadi invernali a Pechino.
Si stanno tenendo le olimpiadi invernali in posti senza neve.
Tutta la (poca) neve che si vede è artificiale, finta. ‘Creata’, pare, da una ditta italiana.
(A proposito del mondo finto di cui ho scritto poco tempo fa).
A quando le olimpiadi invernali a Dubai?
È già pronta.
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Venti di guerra tra Russia e Ucraina.
Sono gli strascichi avvelenati della fine dell’URSS.
L’Unione sovietica aveva costruito diverse importanti fabbriche in Ucraina: che là sono rimaste.
Kiev è stata uno dei centri più importanti della cultura e della potenza russa.
All’inizio furono Novgorod e Kiev, poi Mosca, quindi San Pietroburgo, infine ancora Mosca.
Ma a Kiev rimangono le origini. E qualcos’altro.
Serve per giustificare una guerra?
No.
Per capire.
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Siccità. Da molto tempo non piove e non nevica.
Siccità, in atto, dunque e siccità per il futuro prossimo.
Siamo in buona compagnia perché tutta l’umanità sta soffrendo per la scarsità dell’acqua. E le prospettive non sono affatto rosee.
Intanto ci sono fenomeni meteorologici che scaricano sulla Terra vere e proprie alluvioni di acqua dolce che si perde inutilizzata.
Dal Polo Sud, ma anche dalla Groenlandia, si staccano iceberg grandi come isole: sono masse enormi di acqua dolce che vanno a sciogliersi dentro gli oceani aumentando il loro livello e mettendo a repentaglio l’esistenza di molte aree sviluppate e densamente popolate.
Gli uomini, nel frattempo, che cosa fanno?
Impiegano le loro risorse per aumentare la potenza e la qualità dei loro armamenti; per portare i gitanti sulla Luna o su Marte; per far partorire le settantenni; per gratificare i campioni dello sport …
È vero: non di solo pane vive l’uomo. Ma anche e prima di tutto di pane.
A me sembra che quella dell’umanità sia una specie di follia di cui, illustre Erasmo, non mi sento di fare l’elogio.