ANTARTIDE e … TURISTI (26-12-2021)

‘Un aereo di linea è atterrato in Antartide: partito da Cape Town, il volo è arrivato a destinazione dopo un viaggio di circa 5 ore, atterrando su una pista realizzata completamente in ghiaccio’. (Longhitano su Fanpage)

Dunque l’Antartide sta diventando la nuova Mecca del turismo mondiale, complice il cambiamento climatico.

Già si stanno costruendo resort di lusso per ospitare degnamente i ricchi nuovi e vecchi che vorranno mettere piede sulla terra proibita, finora gelosamente custodita e difesa da condizioni di totale inospitalità.

Già prevedo che l’Antartide diventerà un’immensa discarica a cielo aperto, modello Himalaya.

Mi auguro che, almeno da quelle parti, tornino a infuriare le tempeste, soffino venti indomabili, cadano precipitazioni continue e battenti.

Che il Tempo permetta all’Antartide di salvarsi, di tenere lontani gli esseri umani.

Siamo una specie invadente, possessiva, distruttiva.

Tutto quello che tocchiamo diventa rifiuto e sterco.

Non riusciamo a non inquinare, a permettere che qualche angolo del pianeta rimanga intatto e integro.

Dobbiamo per forza andare a vedere, calpestare, ispezionare e … lordare.

Cosa che vorremmo fare anche sulla Luna e su Marte.

Deturpato e insozzato il nostro pianeta, ardiamo dalla voglia di andare a insudiciare e guastare altre terre, addirittura altri corpi celesti.

Per quanto tempo, ancora, l’Universo sopporterà la presenza di una specie invasiva, pervasiva e nociva come la nostra?